L’imu era usato dagli antichi
hawaiani per cucinare una varietà di cibi. Si tratta molto
semplicemente di un forno naturale posto sottoterra. Una decina di
giorni fa mio cugino Andrea mi mostra un video in cui spiegava come
preparare il maiale in in IMU hawaiano e mi propone di
provarci … insomma come invitare un koala a salire su l'eucalipto!!
Detto fatto! ecco le foto:
La buca si riempe di legna e si accende poi si copre tutto di grosse pietre e si aspetta che il fuoco si spenga lasciando solo brace e pietre arroventate. Sarebbe utile intanto suonare musica hawaiana e ballare la Hula, ma non è indispensabile.
Sulle pietre roventi si dispone il fibroso legno di banano, poi la carne.
La carne si copre con le foglie di
banano, poi la ricetta originale prevede le foglie di Ti o
Cordyline (pianta hawaiana che da noi esiste come pianta
ornamentale d'appartamento)
Noi abbiamo usato foglie di castagno,
molto più facili da trovare. Al disopra di questo strato di foglie
si sistemano i sacchi di juta bagnati.
Infine si copre tutto con un telone
impermeabile e si sigilla riempendo d'acqua la cunetta che si è
formata grazie alla seconda conca.
Quando abbiamo finito era l'una passata
e siamo andati a dormire il sonno dei giusti. 12 ore dopo a
mezzogiorno abbiamo scoperto il nostro IMU e questo è il risultato:
Le foglie sono “cotte” ed hanno prodotto fumo e vapore tutta la notte, la carne è perfetta. Nelle vaschette il sugetto ancora frigge ed il profumo è davvero invitante
Tenerissima, poco grassa (il grasso si
è squagliato tutto) la cotenna croccante, ma non dura un ottimo
aroma di fumo ed un singolare e delicato sapore di banana. Insomma un
esperimento riuscitissimo e da ripetere!! ... Aloha !!