venerdì 26 dicembre 2008

Natale 2008


Superato il Natale mi è venuta la febbre, uno di quei raffreddori noiosissimi con il naso che cola, la tosse e un po' di febbre. Giusto per rovinare le feste, e pensare che mi sono pure preso 3 giorni di ferie!
Visto che sono relegato a casa approfitto per scrivere qualcosa; cominciamo con una cronaca degli ultimi giorni, la settimana scorsa la piccola Elisa ha fatto 16 anni, gli ho promesso niente foto sul blog, ma non ho resistito e ne metto soltanto una, piccola, piccola ...

Poi i preparativi per Natale, regalini, spesa ecc..


Cena di vigilia, come ogni anno, a casa di zia Teresa, quest'anno in formazione ridotta.
Io ho contribuito con i moscardini al vapore (la ricetta la scrivo alla fine). Maria ha preparato un buonissimo Aspic di melograno, purtroppo la consistenza non era quella attesa!

Invece, questa anno uno strano pranzo di Natale a casa mia, non tra parenti ma tra amici, amici con cui ormai vi è un legame più forte che la parentela. Eravamo tre generazioni oltre la mia c'erano genitori e figli ... davvero un bel Natale! ... peccato non ci fosse Elisa. Scusatemi, temo che la febbre mi renda troppo sdolcinato. Guardatevi le foto.



Ed ora la ricetta:
Moscardini al finocchio con polenta morbida.

Ricetta tratta dal blog Il Cuoco d’Artificio, come tutte le ricette scritte da cuochi professionisti è impossibile da preparare in casa, ho quindi dovuto riadattarla, il risultato è stato comunque ottimo!
La ricetta si basa su tre preparazioni distinte che poi si uniscono nel piatto o, come nel mio caso, nel vassoi di portata.

La prima sono i moscardini, io ho cucinato, per circa 50 min., i moscardini a vapore con i tradizionali cestini di bambù cinesi, nell’acqua ho aggiunto un bicchiere di vino bianco, aglio, scorsa di limone, alloro, timo e sedano.

La seconda preparazione è un soffritto di verdure, io ho utilizzato cipolla e carota, tagliati a dadini e soffritti con olio, burro ed uno spicchio d'aglio (che poi levo) e sfumati con il vino bianco. La ricetta prevedeva di utilizzare il sedano rapa, ma è stato impossibile trovare questo ortaggio settentrionale a Reggio Calabria, l'ho sostituito con finocchio e sedano. Quindi appena sfumato ho aggiunto abbondante finocchio e un po' di sedano tagliati a cubetti ed ho finito la cottura a fiamma vivace.
La terza preparazione è la polenta morbida, so che vi farà inorridire, ma io ho usato la polenta precotta. L'ho rinvenuta con un brodo di pesce e gamberi ed ho aggiunto un pizzico di zenzero in polvere, poi secondo istruzioni, l'ho emulsionata con l'olio d'oliva usando il mixer ad immersione, l'emulsione è risultata morbida e incredibilmente omogenea!
Infine ho composto il piatto: polenta, poi il finocchio soffritto ed in cima i moscardini. Per finire un ottimo olio d'oliva crudo e abbondante prezzemolo.

Grazie Berso!

mercoledì 17 dicembre 2008

Presepe

Inizia il Natale, e quest'anno ho costruito un presepe nuovo. Questa immagine è il mio presepe in fase di costruzione.
Sono piuttosto soddisfatto del risultato. l presepe è a 360°, così e visto da dietro.
Devo anche ringraziare Guido della collaborazione. Qui è visto davanti.
Purtroppo i pastori fanno abbastanza schifo, ma servivano piccoli e questi sono gli unici che ho trovato. Il prossimo anno lo miglioro, se non lo faccio nuovo!
BUON NATALE a tutti!!!!

Barbecue di S. Nicola


Nella mia famiglia le tradizioni non mancano, ma comunque c'è chi cerca di costituirne sempre di nuove... Nicola (cugino) ha deciso di istituire il barbecue di San Nicola, per ora con tutti i cugini (almeno quelli disponibili), il prossimo anno minaccia di espandere all'intera famiglia, B.T.R.

Intanto guardatevi le foto.

lunedì 1 dicembre 2008

Ho scritto a Gad Lerner


Stasera ho visto L'infedele sulla 7, era tutto incentrato sui recenti provvedimenti “sociali” del governo, argomento certamente importante e serio, ma la mia attenzione è caduta su un dettaglio ed ho quindi scritto questo commento sul Blog di Gad Lerner:

Io avrei alcune domande impertinenti: durante la sua trasmissione ho visto un immagine della “Social-Card” e mi è sembrato di riconoscere il logo della Master Card, quindi mi domando a fronte dei 40 euro che vanno ad i nostri concittadini bisognosi, quanto incasserà la Master Card?
Per affidare il servizio a questa società è stata fatta una gara, un bando o comunque quali criteri si sono usati, perché non la Visa o l'American Expres? Perché non utilizzare ad esempio le Poste che almeno sono Italiane? Infine chi, in Italia, ha interessi nella Master Card?
Sono certo che già qualcuno ha posto queste domande ed ha già ricevuto risposte esaudienti, ma se non dovesse essere cosi, le invito a porre, in mio nome, queste domande a chi di competenza.
Grazie.

E' vero, è solo un dettaglio, ma mi rode!!!