mercoledì 26 dicembre 2007

Un anno è passato….

Ed è iniziato un nuovo anno; al bravo blogherista corre l’obbligo di pubblicare qualcosa sull’anno trascorso! Io non ho mai tenuto un diario a cose simili, ma mi è sembrato logico riassumere il mio 2007 e provare a fare un bilancio, non è facile come può sembrare… ma ci proverò. Da dove iniziare? non è un problema iniziamo da gennaio! Anzi no! dobbiamo iniziare con gli ultimi eventi del 2006. In questo momento ricordo il maiale e il capodanno, mi spiego ogni anno in società con un amico compriamo due maiali (neri dei Nebrodi) poi li lavoriamo per farne salumi e naturalmente le frittole . A proposito il 2007 è stato un buon anno per i maiali: niente frittole e salami, troppi casini ed impegni!
Non ho ancora iniziato a raccontare il 2007 che devo fare una considerazione di carattere generale, la percezione umana è di tipo logaritmico: ciò ci consente di sentire il ronzio della zanzara e non diventare sordi ascoltando un aereo in decollo. Questa caratteristica la riproduciamo anche nella percezione del tempo e dello spazio, gli eventi lontani perdono importanza rispetto a quelli vicini, quindi dovrebbe restare memoria solo dei fatti di grande valore invece, ripensando ad un anno fa, ricordo bene alcuni dettagli, certe sensazioni e pochi momenti, ma ho difficoltà a focalizzare un quadro completo e ricordare cose che razionalmente avevo giudicato importanti.
Forse il nostro inconscio è più bravo di noi a selezionare cosa è importante e cosa no, oppure è in mio inconscio che non funziona bene? Questa seconda ipotesi mi sembra più probabile: se non ci fosse un qualche malfunzionamento non starei qui a raccontare i fatti miei a perfetti sconosciuti (ammesso che qualcuno leggerà mai un post cosi lungo!).
Per potervi rendere partecipi devo raccontare in due parole la vicenda che mi angoscia ormai da 4 anni. Sto tentando di costruire una casa per me e mia moglie, è un po’ la mia casa dei sogni, in periferia, ma non lontana dal centro, sul mare, con un bel giardino e soprattutto indipendente. Nel 2000 abbiamo acquistato il terreno, alla fine del 2003 abbiamo avuto il permesso di costruire, a luglio 2004 sono iniziati i lavori, ma a settembre, per una piccola irregolarità, mi hanno bloccato i lavori. Io credevo che il problema si risolvesse in pochi mesi, invece è diventato un calvario di avvocati, architetti, magistrati, uffici urbanistici, catasto …. Un calvario da cui non siamo ancora usciti. Il 2007, come i precedenti, è stato un anno di arrabbiature, attese e raccomandazioni nel tentativo di poter riprendere i lavori e finire la mia sospirata casetta. E come i precedenti il 2007 è stato un anno di delusioni, spero veramente che questa vicenda si possa risolvere nel 2008!
Nel gennaio del 2007 ero particolarmente demoralizzato per la casa, piuttosto nervoso ed inquieto e tutto questo si rifletteva sui rapporti personali e anche con mia moglie, insomma ricordo che il 2007 era cominciato veramente male! In questi casi c’è una sola soluzione… partire!! Solo un bel viaggio può riconciliarmi col mondo, ero senza soldi, ma un viaggio era necessario. Ho contatto i miei compagniucci di viaggio, loro sono sempre pronti a partire, abbiamo deciso rapidamente dove e quando e subito iniziano i preparativi: rinnovare il passaporto già mi fa stare meglio, ma acquistare la nuova machina fotografica digitale mi fa quasi dimenticare tutti i miei guai. È stato deciso un itinerario di massima: Bangkok – Laos – discesa del Mekong – Cambogia – templi di Ancor, sono stati fatti i biglietti aerei il 12 febbraio partiamo, il viaggio lo racconterò forse un'altra volta, ma se volete potete guardare le foto .
Viaggiare mi fa sempre un effetto particolare, non dipende solo dal fatto che vedo posti e cose bellissime e neppure dal conoscere persone e culture diverse, ma è il rapporto con se stessi che cambia. In viaggio sono guidato da sentimenti come la curiosità e lo stupore, sentimenti poco utilizzati dagli adulti. Anche alcuni dettagli che a casa sono scontati in viaggio, come per un bambino, divengono problemi da risolvere, in fondo sei uno straniero e tutto il tuo mondo è chiuso in uno zaino. Naturalmente, al ritorno ho trovato tutti i guai e le preoccupazioni che mi aspettavano in agguato, ma ero più pronto ad affrontarle.
I resto dell’anno è trascorso tra alti e bassi senza nulla che valga la pena di ricordare (tranne MG).
Gli ultimi mesi sono stati decisamente concitati. Una serie di circostanze, non felici, ci hanno portato a dedicarci molto ad amici e parenti. Anche a causa di tutto ciò mi ho avuto l’occasione di stare più vicino ai figli dei miei amici. Sarà l’età o chi sa che altro ma sta di fatto che mi sono veramente affezionato a tutti questi miei “nipoti adottivi”! Forse chi, come me, non ha grandi trasporti religiosi cerca l’immortalità nelle generazioni successive o forse è solo paura d’invecchiare.
Ma torniamo con i piedi per terra. Un altro elemento di questo anno che non posso dimenticare è il lavoro in cantina. Insieme a due amici, due anni fa, abbiamo iniziato a produrre vino creando la Vitivinicola Pichilli , nell’anno trascorso mi sono molto impegnato in questa attività, purtroppo ora temo che molte mie speranze andranno deluse, ma stiamo a vedere…
Ultime schegge di quest anno: la cena di Bambini nel Deserto, capodanno in montagna … ed eccomi nel 2008 speriamo di cavarcela anche quest anno!!!


3 commenti:

philippewinter ha detto...

e io l'ho letto tutto! e ho salvato qualche foto nel pc...

Roberto ha detto...

E' un bel cumolo di cazzate, vero!
presto metto altre foto on line.

philippewinter ha detto...

http://chinaski77.splinder.com/
questo l'hai mai letto?
sciàlati...